sabato 31 marzo 2007

Windows Vista Hack #1

Il team Paradox è riuscito a craccare il sistema operativo vista in brevissimo tempo. La soluzione trovata consiste nell'emulare il bios OEM di alcuni produttori!

venerdì 16 marzo 2007

Daniele Mastrogiacomo

E' di qualche ora fa la notizia che l'autista del nostro giornalista e' stato uccciso.

Ho sempre pensato che la violenza sia il modo peggiore per ottenere una cosa.

Ci sarebbero tante cose da dire sui perche' e i modi di tutto quello che sta succedendo in alcune zone del mondo, ma non e' questo il momento adatto per farlo.

Quando ho visto il video del giornalista, con la macanza di armi e loschi personaggi li a minacciarlo con mitra e coltelli mi sono un po' preoccupato.

Si la mia senzazione è stata di timore.


Ho subito capito che non era il solito video per un riscatto in denaro, qualche migliaio di Euro da dare ad un commando per rilasciarlo, ma qualcosa di serio, estremamente curato, talebano!!! Si l'impressione e' stata proprio quella.

Avevo d'avanti gli occhi un video fatto girare da un sequestrato in mano a dei veri talebani, sicuramente molto diverso dal sequestro dei tecnici eni fortunatamente liberati nei giorni scorsi.

Il mio augurio e' che il nostro giornalista posso essere presto liberato...

Icq, msn, skype e dintorni

Ho iniziato a 'chattare' sulle bbs (bullettin board system) quando ancora non c'erano i webmaster ma i sysop.
Penso che i trentenni di oggi ricordano bene i terminal sotto dos per avviarle....
Dopo qualche anno e' arrivata Internet, con le sue connessioni mondiali, e li ho conosciuto Icq... Penso che molti di voi lo conoscano e lo usino giornalmente... Io si!!
Attraverso Icq ho conosciuto persone residenti in tutti e 5 i continenti.
Circa dieci anni fa conobbi una ragazza giapponese su Icq, si parlava del piu' del meno e delle tradizioni dei nostri paesi... A distanza di tempo ho scoperto che 'Ayu' e' una cantante molto popolare nel suo paese. Rimasi un po' stranito ma in compenso capii la vera potenza della chat.
Attualmente uso la chat non solo per conoscere persone in tutto il mondo ma soprattutto intrattengo rapporti personali con amici e parenti che abitano distanti da me, con clienti e fornitori, con semplici conoscenti...
Non e' un posto dove le persone si ritrovano per parlare esclusivamente di sesso ecc....
Devo dire che nelle mie migliaia di discussioni iniziate e continuate con individui di tutto il mondo, il sesso, ha ricoperto un ruolo estremamente marginale di tutta la situazione. Sinceramente, mi sento un po' cretino a scambiarmi effusioni ed emozioni con una tastiera ed un monitor. Si dall'altra parte ci sta una persona... e' vero... ma sono fatto così e fare del sesso su una tastiera in una chat e' una cosa che non gradisco.
Avete mai provato a collegarvi con un nick femminile?
Duecento messaggi al secondo tutti dello stesso tono che vi lascio immaginare.
Allora quando vedo queste cose, quando vedo il viso annoiato della ragazza che riceve questi messaggi, capisco che chattare per fare sesso da' solo fastidio a chi invece preferisce comunicare!!!
Non penso che sia importante che programma si usi o che sistema (chat, sms, email, ecc...) piuttosto quello che si ha da dire di se' e quello che si vuole conoscere degli altri.

giovedì 15 marzo 2007

Il mio lavoro

Il lavoro rappresenta per la maggior parte delle persone che conosco il cardine su cui ruota la propria vita. Ci sono persone che continuamente non mi parlano altro che di lavoro, obiettivi, soluzioni e tutto quanto concerne questo mondo.
Essendo un appassionato di tecnologia fin da piccolo, non ho avuto problemi, a scegliere il mio lavoro.
Faccio il consulente tecnologico.
Si perche' in realta' sono un consulente informatico, ma la gente, soprattutto nella mia citta', che posso definire piccola e fatta ancora di passaparola, mi chiede di tutto.
Ci sono stati momenti che a casa avevo gli aggeggi piu' strani, dai telecomandi della tv ai computer ai navigatori gps di una volta...
La mia grande passione e' anche il mio lavoro!

Ho iniziato penso a 4/5 anni con lo smontare tutto quello che avevo sotto mano. Una volta (io ne ho un vago ricordo, ma in compenso i miei lo ricordano bene!!!) smontai una televisione a tubo catodico senza cacciaviti e pinze, esclusivamente con le mani, i coltelli da cucina e lo schiaccianoci. I miei se ne accorsero ad opera compiuta.
Avevo 5 anni!

Ero convinto a quell'eta' che il mio lavoro sarebbe stato lo 'spascia-carrozze' (smontatore di macchine) e andavo spesso a trovare uno spasciacarrozze vicino casa di mio zio. Una gioia immensa quando mi regalarono il quadro di una simca....

Poi iniziai ad andare a scuola e nell'81/82 mi fu regalato uno ZX81 della Sinclair, papa' del poi piu' celebre ZX Spectrum.
Ricordo che lo collegavo alla televisione, che si vedeva in bianco e nero, che dopo un po' che stava acceso iniziava a deflettere l'immagine.
Non c'erano giochi per quel coso, solo una volta trovai in edicola una rivista che ne parlava, e trovai un codice sorgente per un un omino (costituito da un quadratino) che veniva inseguito sullo schermo.
Per il resto non ebbi modo di farci nulla, tranne che qualche programmino in basic che copiavo dal manuale, ma che gia', proponevo con delle varianti.

Da li inizio' questa avventura nel mondo dell'informatica.
Non persi piu' di vista l'evoluzione dei computer....
Dallo Zx81 sono passato al Commodore 16 e 128.
Poi ho avuto un personal computer.

Comprai un Amstrad 1640. Monitor in bianco e nero (ma era un monitor e non una tv), mouse, tastiera, 640kb di ram e floppy da 5,25", sistema operativo Dos 3.2.
Da li 386, 486, Pentium, ecc...
Ricordo l'emozione di avere a casa un computer. Il non dormire la notte per provare procedure e creare programmi.
Sono passati ben 26 anni dallo ZX81 e sono passati 26 anni anche per me.
Devo dire che nell'avere tra le mani oggi dei dispositivi come palmari, notebook e altro, non mi da la stessa sensazione che mi dava allora.
Tutto mi sembra scontato.

Non e' passato molto da quando navigavo con l'analogico per collegarmi alle bbs della mia citta' o ad itapac a 14,4k/s adesso sono col wifi appoggiato su una rete da 10mbit/s che scrivo su questo diario in un sito web di un server distante da me migliaia di km.
Questa evoluzione ha fatto in modo che persone come me, debbano continuamente stare li a studiare. Buona parte della mia giornata la passo d'avanti al computer, per lavorare ma soprattutto per studiare.
Le aziende per cui collaboro, mi chiedono ormai soluzioni per come proteggere i loro dati, ottimizzarli, gestirli, intepretarli, modificarli.
Il tutto e' costituito da un flusso di informazioni e da centinaia di operazione e procedure al secondo che i computer riescono ad elaborare.
Sono passati 26 anni ma quello che oggi fa il mio cellulare e' distante migliaia di anni luce da quello che riusciva a fare il mio glorioso Zx81.

mercoledì 14 marzo 2007

Second Life

Sono giorni e giorni che non faccio altro che leggere news sul gioco in questione....
Con mio grande stupore ho letto del Ministro Di Pietro e del suo ingresso nel gioco.
Poi leggo di Gabetti e ieri della Farnesina....
Interviste all'inventore della piattaforma ecc...
Devo dire che quello del Ministro mi ha fatto sorridere un po'.... l'ho immaginato sotto forma di avatar!?!? Un po' buffo direi.... comunque.... poi ho immaginato Gabetti.... allora ho immaginato i loro avatar in giacca e cravatta (avete notato che cravatte mettono gli agenti immobiliari?) che mi bussavano alla porta della mia casa virtuale.... poi ho immaginato la Farnesina.... a quel punto ho capito che l'invasione poteva essere totale.... prima uno, poi un altro e poi un altro e un altro ancora.
Ma cosa ci vengono a fare su Second Life?
Scusa mah, vogliono giocare come fanno decina di migliaia di persone o forse e' vero che hanno visto un altra fonte di guadagno affacciarsi dalla finestra?
Mi chiedo e se entrasse Romano Prodi? Piu' tasse per tutti? In quel caso piu' che da sorridere mi viene da piangere e non ci voglio proprio pensare...
Certo non e' Romano il problema.... andiamo un po' avanti con la fantasia.... spostiamoci di qualche anno... immaginate di farvi una canna nel vostro mondo virtuale attraverso il vostro avatar digitale.... adesso immaginatevi la polizia a casa vostra, quella reale, che vi arresta per detenzione di stupefacenti virtuali.... sono andato troppo avanti????
Si possono commettere dei reati in un mondo virtuale?
Il significato di virtuale e' simulato, non reale (fonte wikipedia)
Allora, cosa significa: realta' non reale?
La realta' virtuale e' reale oppure e' solo un paradosso?

Si parte!!!

Penso che la cosa piu' giusta da scrivere come primo post sia una presentazione di me e del mio diario.
Mi presento, sono 'il figlio degli alieni', un consulente tecnologico sempre in giro per l'Italia sia per lavoro che per piacere.
Devo essere sincero... sono uno di quelli che fin da piccolo non ha avuto un diario su cui scrivere, non perche' non potevo ma semplicemente perche' non volevo.
Adesso e' diverso.
Molte volte mi trovo a scrivere commenti e post su blog e forum di amici e conoscenti, allora ho pensato, si si io sono uno di quelli che pensa, che forse poteva essere stimolante averne uno mio.
Nel diario cerchero' di postare quello che di giorno in giorno trovero' in giro per le strade e non solo.
Discutere e riflettere, su tante cose. Dai perche' della politica, alle novita' del nostro mondo sempre piu' tecnodipendente. Dai piaceri del vizi piu' lussuriosi, alle inflessioni del mondo credente.
Il tutto raccontato da me e da chi ha voglia di contribuire....